Generalità

Il lavoro in questa tesi riguarda l'estensione, il miglioramento e la validazione della metodologia Simple Lateral Mechanism Analysis (SLaMA) per la valutazione sismica di strutture in CA. Raccomandato nelle linee guida neozelandesi del 2017 relative alla valutazione sismica, NZSEE2017, SLaMA è un metodo di analisi non-lineare che permette di avere una stima della capacità di strutture esistenti ed è valido per telai, pareti o sistemi misti telaio/parete. L'idea di base è procedere "dal locale al globale", partendo dal comportamento di componenti singoli, estendendolo a specifici sottoschemi ed infine giungendo al comportamento globale dell'edificio. E' anche possibile considerare gli effetti torsionali in campo non-lineare. Dato che il metodo si basa su ipotesi semplificate, non \'e necessario ricorrere a modelli numerici e i calcoli possono essere fatti "a mano" (i.e. utilizzando un foglio elettronico).

Telai nudi

La prima parte di questo lavoro di ricerca riguarda i sistemi a telaio nudo, identificando aree di miglioramento della procedura SLaMA esistente e proponendo una procedura estesa e migliorata. Essa è stata validata attraverso la sua applicazione a 40 casi studio ideali e il confronto con i risultati di analisi numeriche raffinate (FEM Pushover). I risultati indicano che la procedura SLaMA modificata permette di identificare accuratamente il meccanismo plastico del telaio, considerando l'effettiva gerarchia delle resistenze dei suoi componenti, e di calcolarne la curva di capacità con errori accettabili per i suoi parametri più significativi.

Telai tamponati

La parte successiva del lavoro riguarda lo sviluppo di una nuova procedura SLaMA, non presente in NZSEE2017, per sistemi a telaio tamponato, che rappresentano una cospicua parte del patrimonio edilizio, soprattutto in Europa. La nuova metodologia si basa su una procedura meccanica, proposta in questo lavoro, per disaccoppiare i contributi al taglio alla base relativi al telaio e alle tamponature, per un qualunque valore dello spostamento globale. La procedura di disaggregazione \'e applicabile a prescindere dalla distribuzione delle tamponature e della curva caratteristica dei puntoni equivalenti. Può essere inoltre applicata per la post-processione dei risultati di analisi Pushover o Time History di telai tamponati. In analogia a quanto fatto per i telai nudi la procedura SLaMA è stata validata tramite confronto con i risultati di analisi Pushover per 72 casi studio.

Sistemi misti telaio/parete

Sono stati inoltre considerati i sistemi resistenti misti telaio/parete con l'obiettivo di proporre una nuova procedura SLaMA che considerasse esplicitamente l'interazione tra la parte a telaio con quella a parete, includendo il calcolo delle forze da essi scambiate e le eventuali coppie concentrate dovute alla presenza di travi di collegamento. Con la nuova procedura SLaMA è possibile stimare il comportamento dei sistemi duali con grande accuratezza, come dimostrato da una vasta analisi parametrica (SLaMA vs Pushover) che coinvolge 24 casi studio.

Caso studio reale degli anni '70

L'ultima parte del lavoro riguarda la valutazione sismica di un edificio realmente esistito e che ha subito notevoli danni durante la sequenza sismica di Christchurch (Nuova Zelanda) tra il 2010 e il 2011. Lo "score sismico" (capacit\'a fratto domanda) è stato indipendentemente valutato con diversi metodi di analisi: Lineare Statica, Lineare Dinamica, Non-Lineare Statica (Pushover e SLaMA), Non-Lineare Dinamica. In primis questo confronto incrociato dimostra l'affidabilità del metodo SLaMA nella valutazione di casi reali complessi. Questo studio dimostra inoltre come le informazioni ottenute utilizzando SLaMA possano essere efficacemente usate per calibrare i parametri fondamentali necessari per gli altri metodi di analisi, o interpretarne i risultati. .

Sebbene alcuni passi della procedura possono essere calibrati in maniera pi\'u raffinata grazie a sviluppi futuri si pu\'o sicuramente affermare che SLaMA sia un metodo di analisi robusto. Esso \'e in grado di fornire al tecnico valutatore gli strumenti per comprendere i dettagli del comportamento di un edificio usando esclusivamente calcoli fatti a mano (eventualmente implementati in un semplice foglio elettronico).